sabato 15 ottobre 2011

SI SCATENA LA VIOLENZA. UN INTERVENTO DEL SINDACO DI ROMA

Tutta Roma è indignata per ciò che è successo. Due-tremila persone si sono infiltrate tra i manifestanti pacifici e hanno devastato Roma, utilizzano i manifestanti pacifici come scudi umani per le loro violenze, rendendo difficile lintervento delle forze dellordine. Ora ci domandiamo: chi paga tutto questo? Queste persone saranno assicurate alla giustizia? Si riuscirà ad arrestarli? Ad evitare che ripetano ancora questi gesti? Dobbiamo fare una riflessione e pretendere che venga fatta giustizia per tutti, anche per i manifestanti a cui è stato impedito di manifestare pacificamente. Quello che è successo oggi non va nè dimenticato nè sottovalutato. Noi dobbiamo isolare queste bestie e poi reclamare una grande attenzione da parte dello Stato nei confronti dei violenti. Non ci deve essere nessuna solidarietà. I violenti devono essere colpiti duramente.
Lo scorso 14 dicembre le persone che furono fermate per aver devastato la città furono rilasciate il giorno dopo. Io credo che quellesempio non vada ripetuto. Quelli che hanno davvero commesso violenza devono pagare con la galera.
Circa i danni non sono ancora in grado di quantificarli. Solo domani potremo avere una valutazione complessiva. Per quanto riguarda il tpl molte linee sono saltate e sono stati distrutti sistemi di sicurezza in molte stazioni. La situazione è pesante: ci sono le cose bruciate, i danni ai cittadini, lintervento dellAma.
Tuttavia chi pensa che la violenza sia giustificata dal clima politico stabilisce un nesso pericoloso. Il clima politico giustifica i manifestanti pacifici, ma non quei violenti che sono tali a prescindere dalla politica.
Gianni Alemanno