Dai dati che abbiamo raccolto nelle sei province pugliesi e nella città di Bari, relativi al tesseramento 2011 al Popolo della Libertà, possiamo con soddisfazione dire che il PdL ha superato brillantemente la "prova".
Era da tempo che i circoli della Nuova Italia proponevano un modello di partito fortemente radicato sul territorio. La nomina di Angelino Alfano a segretario politico nazionale ha dato quello slancio che in tanti si auguravano: nuovo tesseramento, indizione dei congressi provinciali, valorizzazione degli iscritti con la regolamentazione della norma "una testa, un voto".
Sono stati, infine, anche accolti i suggerimenti - provenienti dal ministro Giorgia Meloni e dal sindaco di Roma Gianni Alemanno)- a istituire quote popolari per l'iscrizione al movimento (per gli aderenti il costo della tessera è stato portato a soli10 euro), proprio per favorire una ampia partecipazione dei sostenitori.
I risultati non si sono fatti attendere.
Il PdL riparte con la riorganizzazione in corso del partito e con decine di migliaia di tesserati in Puglia.
A questo "sforzo" organizzativo i circoli della Nuova Italia della Puglia sono onorati di aver partecipato mobilitando la propria struttura e coinvolgendo amministratori, dirigenti e militanti. Abbiamo "stimolato" migliaia di adesioni, al di sopra delle nostre stesse aspettative, grazie anche alla disponibilità del sottosegretario Alfredo Mantovano, coordinatore politico nazionale dei circoli di Nuova Italia.
Certamente il Pdl è chiamato ad altri e più impegnativi compiti; è importante, però, che il cammino sia incominciato.
Roberto Tundo
Coordinatore regionale pugliese dei circoli della Nuova Italia