martedì 4 giugno 2013

UGENTO: CANALI INTASATI DA ALGHE E RIFIUTI

Il consigliere regionale del Pdl Saverio Congedo ha rivolto una interrogazione urgente alla Giunta della Regione Puglia sul grave problema dei canali intasati da alghe e rifiuti nelle marine di Ugento, che mette a rischio l’economia, l’ambiente e la salute di residenti e turisti.

L’estate è alle porte e la situazione dei canali e dei bacini a Ugento rimane catastrofica. Il ristagno di acque putride, derivante dall’ostruzione dei canali di bonifica, rischia di essere il biglietto da visita per le marine di Ugento. Un problema grave che il consorzio di bonifica Ugento e Li Foggi non riesce ad risolvere per assenza dei fondi e che il Comune di Ugento non può affrontare  non avendo  alcun potere a riguardo ma che è, comunque, chiamato a gestire considerato, peraltro, che canali e bacini per una parte insistono nel Parco Naturale, per altra in prossimità del centro abitato”. Negli ultimi tempi la situazione è divenuta particolarmente grave e rischia di mettere a repentaglio la salute dei cittadini, l’ambiente e l’economia di un territorio che vive di turismo e che su questo punta per fronteggiare l’attuale crisi.  Il problema e le conseguenze della mancata pulizia delle foci e del non funzionamento del sistema canali-bacini appaiono sottovalutate dalla Regione e dal Commissario unico di tutti i consorzi di Puglia forse in difficoltà ad intervenire tempestivamente su problemi di singoli consorzi e specifici territori. Inoltre, un’ulteriore complicazione è  dovuta alla classificabilità come rifiuti speciali di alghe e rifiuti presenti nei canali e nei bacini e l’incremento dei costi per i ritardi nella disostruzione delle foci. Chiedo, pertanto, al Governo regionale di provvedere con interventi urgenti e straordinari per liberare i canali e le foci per evitare ulteriori  danni all’ambiente, all’economia locale e alla salute dei cittadini, valutando anche l’opportunità di affidare la competenza dell'area al Comune di Ugento.