Il
vice presidente vicario del gruppo Pdl alla Regione Puglia Erio Congedo torna a
parlare della questione controversa della realizzazione del gasdotto Tap che
riguarda da vicino il Salento e su cui il presidente del Consiglio Enrico Letta
si è espresso molto positivamente.
“Ho
letto le parole del presidente Letta sulla Tap - fa sapere - e concordo con lui
quanto all’importanza strategica di quest’opera e ai positivi riflessi sull’approvvigionamento e in generale sulla
politica energetica italiana. E’ chiaro, però, che il gasdotto non potrà vedere
la luce al di fuori di un percorso di partecipazione e condivisione del
progetto da parte delle istituzioni e della popolazione locale del Salento,
soprattutto della zona dell’approdo individuato, cioè a San Foca. Non patiamo
la sindrome Nimby, ma piuttosto vorremmo che il territorio avesse la
possibilità di valutare tra un ventaglio di ipotesi tecniche e logistiche e non
fosse messo di fronte a una soluzione già definita e immodificabile”.