Siamo già oltre la fine
della seconda Repubblica e vogliamo rimettere in moto la speranza per costruire
un inedito progetto politico.
Il centrodestra ha tirato
fuori le vecchie bandiere di Forza Italia, ma questo non basta perché è
necessaria una strategia più ampia e strutturata. A settembre dovremo lanciare nuove e coraggiose sfide. Dovremo
prendere atto che le risposte alla crisi si possono trovare solo cambiando
radicalmente il sistema economico e sociale in cui siamo abituati a vivere. Noi vogliamo contribuire a costruire un nuovo centrodestra,
senza essere costretti ad entrare in Forza Italia, una storia che rispettiamo
ma che non è la nostra.
L’Italia ha bisogno di vedere rinascere una forza
politica, radicata nei valori tradizionali e comunitari, nella società e nel
territorio, capace di legare insieme giustizia sociale, sviluppo e
modernizzazione. Un progetto che parta da destra ma che sappia parlare a tutti
gli italiani. Il primo appuntamento è
un seminario di studi intitolato “Per un nuovo centrodestra: PRIMA L’ITALIA”,
che si terrà ad Orvieto il 6 e 7 settembre prossimi. In quella sede troveremo
insieme le forme organizzative e le proposte programmatiche per ridare speranza
al nostro popolo.
Gianni Alemanno