Domenica 9 febbraio, organizzato
dall’associazione culturale ControCorrente si è svolto a Melissano l’incontro
per la ricorrenza della Giornata del Ricordo. La sala del Centro Culturale “Quintino
Scozzi” era piena di giovani che erano accorsi per partecipare ad un evento che
ancora oggi molti istituti scolastici e molti Comuni della provincia di Lecce
hanno “difficoltà” a celebrare. In memoria delle migliaia di italiani vittime
della tragedia delle Foibe e nel ricordo dei trecentocinquantamila esuli dall’Istria,
dalla Dalmazia e da Fiume, sono intervenuti Antonio Castrignano (ControCorrente), Roberto Tundo (Circoli Prima l’Italia) e Mario De Cristofaro (Movimento Social Popolare)
Oggi, lunedì 10 febbraio, anche il Comune di
Melissano ha programmato una manifestazione per rendere omaggio ai Martiri
delle Foibe. Alle 10,00 presso il Municipio –luogo dell’incontro- è partito il
corteo per depositare una corona di fiori in piazza Martiri delle Foibe. All’appuntamento
erano presenti dieci cittadini: il vicesindaco Giovanni Caputo, il consigliere comunale Luca Cortese, una rappresentanza dell’Associazione Nazionale
Carabinieri, sezione di Melissano guidata da Giorgio Marsano, il rappresentante dei Circoli “Prima l’Italia” Roberto Tundo …. Insomma, per non
tirarla alle lunghe, proprio dieci persone!
Quel che è peggio, quando il mesto corteo è
giunto nella piazza non ha potuto fare altro che constatare lo stato di
abbandono del posto, con erbacce e rifiuti invece del verde pubblico.
Così vanno le cose, a Melissano!
Nella foto il tavolo dei relatori, al Centro
Culturale “Quintino Scozzi”. Da sinistra: Roberto Tundo, Antonio Cardigliano e
Mario De Cristofaro.