E' evidente a tutti cittadini lo stato in cui si trova il Comune.. Quello
che emerge, a Melissano, è il disagio e il disservizio, per cui è abituale
vedere le strade al buio, il verde pubblico incolto e abbandonato, i pali della
pubblica illuminazione cadenti, il manto stradale disseminato di buche, ecc..
Come se non bastasse, i cittadini vengono tartassati come nessun altro paese.
Insomma vale il detto Tartassati e Mazziati. Tante tasse, tanti sacrifici, per
ricevere in cambio nessun servizio decente. Questo è il risultato dello stato
di dissesto finanziario in cui si trova il Comune.
Nell’ultimo consiglio comunale,
l’Amministrazione Falconieri ha fissato le aliquote TASI al massimo pari al
2,50%° sulla prima abitazione e l’aliquota IMU al massimo pari al 10,60% sugli
immobili diversi dalla prima casa.
La TASI (tassa sui disservizi indivisibili offerti dal
Sindaco Falconieri) verrà pagata da tutti i cittadini proprietari
di prima casa, mentre l'IMU da tutti i proprietari di seconda casa, proprietari
di terreni edificabili, opifici industriali, commerciali, ecc…
In questo momento molto difficile, per le famiglie, per le imprese, per le
attività commerciali e artigianali, anziché prevedere delle forme di
agevolazione, cosi come proposto da "Progetto Melissano",
l'Amministrazione Falconieri, ha pensato bene di applicare le aliquote massime
senza alcuna detrazione. Non sappiamo ancora cosa succederà con la TARI.
E’ il Comune che deve aiutare gli operatori economici e sociali della
propria comunità (famiglie, imprese, negozi), non il contrario - come accade a
Melissano - dove i cittadini devono sostenere i costi della cattiva
amministrazione. Questo
grazie al disastroso e fallimentare operato del Sindaco Falconieri.
Michele Parata consigliere comunale