Da
quando è sindaco, Roberto Falconieri ha
fatto fuori tutto il patrimonio immobiliare di proprietà del Comune di
Melissano per ripianare debiti accumulati durante la sua ventennale gestione
della cosa pubblica. Dai bagni pubblici alla Farmacia Comunale è stata
"svendita continua". Gli resta da vendere solo il Cinema Teatro
Aurora e, poi, potrà vantarsi di avere "alleggerito" la Città di
Melissano di tutti i beni, frutto del sacrificio delle generazioni precedenti.
Nonostante la "svendita" dell'intero patrimonio comunale, nonostante
la riduzione dei servizi resi alla popolazione (solo grazie alle associazioni di
volontariato si è provveduto alla pulizia del verde pubblico), la situazione
economica e finanziaria del Comune rimane drammatica. Venerdì prossimo ci sarà
un nuovo Consiglio Comunale per "approvare" il Quarto Piano di
Riequilibrio Finanziario.
Già,
siamo al Quarto Piano! Il Primo ed il Secondo Piano sono stati bocciati dalla
Corte dei Conti; il Terzo Piano è in attesa di verifica e venerdì prossimo sarà
presentata al Consiglio Comunale la Rimodulazione del Piano di Riequilibrio
Finanziario Pluriennale art. 243 quater- comma 2- TUEL, in breve, il Quarto
Piano.
Intanto
sulla Giunta comunale e sul Sindaco Falconieri "pesa" il rinvio a giudizio
promosso dal giudice Vincenzo Brancato per falso ideologico, per le
“irregolarità” che sarebbero state commesse nella redazione del Bilancio 2011,
al fine di evitare il dissesto ed il conseguente scioglimento del Consiglio Comunale
di Melissano.
Questi
sono i fatti!
Roberto
Tundo componente della direzione di FdI-An