Falconieri ha “devastato” il Comune di Melissano. Ieri,
sulla Gazzetta del Mezzogiorno, l’intervento del consigliere comunale Michele
Parata.
Fa molto piacere, che il Sindaco
Falconieri riconosca ed apprezzi il lavoro dell’opposizione, sempre
propositivo e costruttivo! Prendiamo atto che nonostante le sue numerose
lettere all’ufficio tecnico (almeno così dice), non ha ottenuto il risultato
che il consigliere comunale Parata, ha conseguito con una interrogazione,
considerato che le lettere di diffida a pagare inviate alle aziende
proprietarie degli impianti fotovoltaici, sono state formulate dopo l’interrogazione
del sottoscritto. Per cui grazie Sindaco Falconieri di questo riconoscimento.
Inoltre considerato che lo stesso
Sindaco, vive nel comune delle Meraviglie, è opportuno ricordare, considerato
la memoria abbastanza corta di Falconieri, il disastro realizzato con la sua
amministrazione negli ultimi quattro anni e, più in generale, nell’ultimo
ventennio. Il Comune di Melissano ha svenduto l’intero patrimonio immobiliare e
mobiliare (Asilo nido–Gesù Redentore, quote Farmacia Comunale, terreni
agricoli, superfici solari, ecc.); le tasse comunali sono state portate al
massimo (IMU, Tasi, Addizionale comunale Irpef); i servizi primari sono stati ridotti
al minimo; l’Ente si trova in una situazione da dissesto finanziario tanto che
si deve rinunciare anche ai contributi regionali (vedi bando frantoio Ipogeo).
Insomma se questa si vuole chiamare efficienza amministrativa o buon governo di
un Comune, due sono le cose: o non si conosce il significato oppure ci si
arrampica sugli specchi, per non ammettere i disastri combinati dal Sindaco e
dalla sua amministrazione. E a pagare, come sempre, sono i cittadini
melissanesi.
Michele Parata