Nei ballottaggi relativi ai COMUNI
CAPOLUOGO DI REGIONE il Pd di Matteo Renzi esce dimezzato: sui quattro che
aveva – Roma, Torino, Milano e Bologna – solo le ultime due sono state
confermate. Le prime due sono state invece espugnate dal Movimento 5 Stelle,
che non ne aveva nessuna, esattamente come il centrodestra. Fa storia a sé Luigi
De Magistris, confermato sindaco di Napoli a capo di una coalizione del tutto
avulsa dai poli tradizionali.
Diversa la musica per quel che
riguarda i CAPOLUOGHI DI PROVINCIA. Qui è il centrodestra, infatti, ad imporsi
con le vittorie di Trieste, Cosenza (conquistata al primo turno), Isernia,
Crotone, Pordenone, Novara, Grosseto, Savona, Olbia, Benevento. Al
centrodestra, seppur non “ortodosso” va iscritta d’ufficio anche Brindisi, dove
a vincere è stata la candidata sostenuta anche dal CoR (Conservatori e
Riformisti) di Raffaele Fitto. Il centrosinistra nel 2016 ottiene invece i
sindaci di Cagliari, Salerno, Rimini, Caserta, Bolzano, Varese e Ravenna. Il
Movimento 5 Stelle deve invece accontentassi della sola Carbonia.