La trasformazione del
PdL in Forza Italia e l’avvicinarsi di scadenze importanti rende urgente la
nascita di un soggetto politico che sia in grado di raccogliere anche l’eredità
di Alleanza Nazionale. Per questo bisogna concludere l’ampio dibattito che si è
sviluppato in questi mesi, che ha visto ad Orvieto l’importante contributo di
Francesco Storace, Adriana Poli Bortone, Pasquale Viespoli e Mario Landolfi e
che può avere nella festa di Atreju una scadenza decisiva. In questo quadro
bisogna dare un ruolo propulsivo alla Fondazione di An che ha proprio il
compito statutario di rappresentare l’eredita politica e culturale della destra
italiana. È necessario riunire tutte le forze, non in base a etichette di
destra o di centrodestra, ma in base a campagne politiche che interpretino realmente
i bisogni degli italiani e la necessità del nostro Paese di uscire dalla crisi
economica. Per questo sotto lo slogan Prima l’Italia vogliamo promuovere le
campagne necessarie a ridare forza all’identità e alla sovranità del nostro
Paese. La prima di queste battaglie è quella per uscire dall’euro se l’Italia
non riuscirà a ritrovare in Europa uno spazio politico ed economico adeguato al
suo ruolo di paese fondatore e contributore netto.