Per
il sindaco Roberto Falconieri la colpa è sempre degli altri!
Il
Comune è sull’orlo del dissesto finanziario? La colpa è del gruppo consiliare
di Progetto Melissano e di Michele Parata che diffondono notizie non veritiere!
La Corte dei Conti avvia la procedura che porta al dissesto finanziario? La
colpa del buco di sei milioni di euro è dei debiti contratti quando era sindaco
Sergio Macrì! I melissanesi protestano perché non ce la fanno ad allacciarsi
alla rete fognante entro il 31 ottobre? La colpa è dei cittadini che non hanno
letto il manifesto dello scorso mese di febbraio!
Si,
avete letto bene. Il sindaco scarica sui cittadini di Melissano ogni
responsabilità circa i termini ristrettissimi entro cui allacciarsi alla rete
fognante. Perché, secondo Falconieri, lui i melissanesi li aveva già avvisati
cinque mesi fa con un misero manifesto, che, oggi, a Melissano nessuno ricorda
di aver letto. Fosse (dico fosse) anche vero, il sindaco davvero pensa che
7.500 abitanti possano essere informati dell’obbligo di allacciarsi alla rete
fognante con una decina di manifesti? E l’ordinanza, se non fosse stato per la
dura protesta di Progetto Melissano e di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale,
chi l’avrebbe conosciuta?
Il
sindaco, quindi, lascia intendere che è colpa dei melissanesi, se oggi si
trovano in difficoltà per adeguarsi alla ordinanza che impone l’allaccio alla
fognatura nera.
Ma
un altro sindaco così, mi chiedo, dove lo troviamo?
Roberto
Tundo Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale
Nella foto, l’orrenda Fontana
monumentale voluta da Falconieri e pagata con i soldi dei cittadini.