Finalmente,
dopo 26 mesi di attesa, è stata definitivamente archiviata dal Giudice per le
indagini preliminari l’accusa nei miei confronti per il reato assurdo e
infamante di Associazione a delinquere di stampo mafioso. Stessa cosa è
avvenuta anche per il mio capo segreteria dell'epoca, Antonio Lucarelli,
dimostrando ulteriormente la lontananza del mio staff. Ho sempre creduto nella
giustizia, attendendo pazientemente questo momento e sopportando tonnellate di
fango che sono state lanciate sul mio nome da esponenti politici e giornalisti
che non sanno distinguere un avviso di garanzia da una condanna. Analogo danno
è stato però evitato al Governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
Ringrazio la Magistratura di cui ho sempre avuto fiducia, che mi ha ridato la
mia onorabilità. Ora attendo che lo stesso facciano tutti quegli esponenti
politici e giornalisti che hanno strumentalizzato queste indagini solo per
utilità politica, dimenticando il danno che facevano non solo a me e alla mia
famiglia ma a tutta la Città di Roma.
Gianni Alemanno