Danni
enormi per la nostra agricoltura dallo sdoganamento UE dell’olio turco.
E’
assurda e deve essere contrastata la decisione del Parlamento europeo di
delegare integralmente alla Commissione le determinazioni relative alle
importazioni di olio di oliva dalla Turchia. Tale decisione rischia
concretamente di tramutarsi in un’apertura indiscriminata ad olii extra Ue di incerta qualità e tracciabilità e
dialimentare truffe e sofisticazioni.
Credo
che possiamo fin d’ora prevedere che saremo ulteriormente invasi da un olio di
cattiva qualità che, contrabbandato per italiano, infliggerà un ennesimo colpo
a quel che resta della nostra olivicoltura, in termini sia di reddito che di
immagine. Le ricaduta saranno, infatti, non solo a danno dei nostri produttori
alle prese con la riduzione delle
integrazioni, il calo dei prezzi e una concorrenza insostenibile, ma anche dei consumatori cui non sarà possibile garantire la loro sicurezza
alimentare.
Mi
auguro che la Regione faccia fino in fondo la sua parte nei confronti di questo
flagello annunciato, magari rappresentando adeguatamente la questione al
Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, peraltro autorevole
espressione del territorio salentino.”
Saverio Congedo