Nonostante i ripetuti appelli di Fratelli d'Italia-Alleanza
Nazionale e di Progetto Melissano ancora nessuna comunicazione ufficiale da
parte del Sindaco. “Piazza Salento”, invece, dedica un ampio servizio al
problema dell'allacciamento alla rete di fognatura nera.
lunedì 28 luglio 2014
sabato 26 luglio 2014
BARI: FdI-AN C'E' !
La bella giornata tipicamente estiva non ha frenato la partecipazione all’Assemblea
Regionale di FdI-AN. Oltre cento
persone hanno discusso ed approfondito le idee che saranno alla base del
programma elettorale della destra pugliese. Nelle foto: l'apertura dei
lavori con Pierpaolo Signore, Giandomenico Pilolli, Michele Saccomanno, Marcello
Gemmato, Adriana Poli, Antonello De Leonardis, Giandonato La Salandra e Roberto
Tundo; una panoramica della sala.
martedì 22 luglio 2014
BARI: ASSEMBLEA REGIONALE
Sabato 26 luglio dalle ore 9 alle ore 13 presso l’Hotel Parco dei
Principi (Bari), si svolgerà l’assemblea regionale di FdI-AN.
L’ordine dei lavori prevede l’insediamento, alle ore 9, di tavoli programmatici nei quali si affronteranno e si svilupperanno alcuni punti fondamentali che caratterizzeranno il nostro programma per le prossime elezioni regionali. Le tematiche affrontate saranno:
1) Agricoltura e ambiente;
2)Sanità;
3)Turismo e cultura;
4)Lavoro;
5)Famiglia e politiche sociali.
Gruppo giovanile (under 30):
-Giovani, scuola e università.
Qualora interessati a partecipare ad uno dei tavoli programmatici, inviare mail a segreteria.fdi.puglia@gmail.com con indicazione del tavolo a cui iscriversi.
L’ordine dei lavori prevede l’insediamento, alle ore 9, di tavoli programmatici nei quali si affronteranno e si svilupperanno alcuni punti fondamentali che caratterizzeranno il nostro programma per le prossime elezioni regionali. Le tematiche affrontate saranno:
1) Agricoltura e ambiente;
2)Sanità;
3)Turismo e cultura;
4)Lavoro;
5)Famiglia e politiche sociali.
Gruppo giovanile (under 30):
-Giovani, scuola e università.
Qualora interessati a partecipare ad uno dei tavoli programmatici, inviare mail a segreteria.fdi.puglia@gmail.com con indicazione del tavolo a cui iscriversi.
lunedì 21 luglio 2014
IL 30 LUGLIO, MANIFESTAZIONE A SQUINZANO
A Squinzano continua la battaglia di Fratelli d’Italia
– Alleanza Nazionale per tutelare il Laboratorio di
Lingua Italiana Parlata.
A difesa, quindi,
del tradizionale impegno cultutale e del territorio, è stata indetta una manifestazione,
per illustrare ai cittadini le ragioni di questa scelta e per proteggere il Laboratorio che negli anni ha
collaborato con l'Università del Salento,
con il ministero della Gioventù (Giorgia Meloni finanziò alcuni progetti), e con altri Centri Studi nazionali ed
europei.
domenica 20 luglio 2014
GALLIPOLI: RACCOLTA FIRME IN SPIAGGIA
Attivismo. Quasi come ai vecchi tempi. Sulla
spiaggia incontro degli amici. La discussione come spesso mi accade, va a
finire sulla politica. Poi chiedo: sto raccogliendo le firme a sostegno di 4
proposte di FdI- AN siete disposti a sostenere il nostro impegno. Come
no? Tutti d'accordo! Allora mi sento autorizzato ad esporre i moduli
richiamando l'attenzione anche di qualche curioso che si ferma a firmare. È
domenica, sto al mare con la mia famiglia ed è una bella giornata :)
giovedì 17 luglio 2014
MELISSANO: FdI-AN RACCOGLIE LE FIRME
A
Melissano, venerdì 18 luglio alle ore 9,00 in via Casarano 5 nei pressi dello
studio del geom. Leonardo Tundo, sarà avviata la raccolta firme per le 4 petizioni popolari
di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale: ADOZIONI difesa della famiglia tradizionale
e diritto del bambino di avere una madre e un padre; introduzione dello
SCARICATUTTO un innovativo sistema di tassazione per combattere l’evasione
fiscale e abbassare le tasse; ritiro delle truppe italiane dalle missioni di
pace fin quando i nostri MARO’, ingiustamente detenuti in India da oltre due
anni, non torneranno a casa; PRIMARIE DI CENTRO DESTRA obbligatorie per la
scelta dei candidati a tutti i livelli.
Ti
aspettiamo e contiamo sulla tua puntualità.
mercoledì 16 luglio 2014
SQUINZANO, RACCOLTA FIRME
Anche a Squinzano, Fratelli d'Italia -Alleanza Nazionale, sta raccogliendo
le Firme per le 4 petizioni referendarie presentate dal movimento.
Grande partecipazione dei cittadini che, stanno firmando per "SCARICA TUTTO","ADOZIONI DI MINORI PER COPPIE DI SESSO DIVERSO", "PRIMARIE" E “RITIRO DALLE MISSIONI ALL'ESTERO E RIENTRO DEI MARO'". Si può firmare tutti i giorni fino al 26 luglio dalle ore 9 alle ore 13 e dalle 17 alle 23 presso la sede in via UMBERTO I a Squinzano.
Grande partecipazione dei cittadini che, stanno firmando per "SCARICA TUTTO","ADOZIONI DI MINORI PER COPPIE DI SESSO DIVERSO", "PRIMARIE" E “RITIRO DALLE MISSIONI ALL'ESTERO E RIENTRO DEI MARO'". Si può firmare tutti i giorni fino al 26 luglio dalle ore 9 alle ore 13 e dalle 17 alle 23 presso la sede in via UMBERTO I a Squinzano.
martedì 15 luglio 2014
MELISSANO ED I COSTI DI ALLACCIO ALLA FOGNA
Melissano: famiglie in difficoltà per i costi di allaccio alla fognatura nera. Oggi, sul Quotidiano di Lecce, la protesta di “Progetto
Melissano”. Interviene il consigliere comunale Michele Parata.
lunedì 14 luglio 2014
MATTEO RENZI DANNEGGIA IL SALENTO
Da
quando il centrosinistra è tornato alla guida della Nazione, il Salento sta
subendo un’accelerazione verso il basso con la complicità del Nuovo Centro Destra
di Alfano (che fa parte del governo di centrosinistra) e con l’acquiescenza di
Forza Italia (che formalmente è all'opposizione, ma non fa opposizione). Tolta
la furbata degli 80 euro in busta paga (ovvio, meglio che niente), non c’è
provvedimento che tiene conto dei problemi del Sud, in generale, e del Salento
in particolare.
Matteo
Renzi sta “asfaltando” le articolazioni istituzionali e i corpi intermedi che
strutturano la società civile italiana. È la sinistra liberal che già con
Pierluigi Bersani ha dato il colpo di grazia all'intero settore commerciale con
la deregulation, spazzando via i negozi "tradizionali" per far posto
ai grandi centri commerciali che hanno svuotato le città e devastato il tessuto
sociale (negozi sfitti, vetrine chiuse, insegne spente). Una desolazione urbana
-così evidente nei paesi del Salento- che ha peggiorato il già critico livello
occupazionale: per ogni nuovo posto di lavoro creato nella Grande Distribuzione
Organizzata si sono persi 7 posti di lavoro nel piccolo e nel medio commercio.
Ora
Renzi, non accontentandosi di correggere le distorsioni lobbistiche delle
rappresentanze sindacali e di categoria sta realizzando l’antico sogno liberal
di disarticolare la società civile organizzata con la distruzione delle sue
articolazioni territoriali. Abolire la Prefettura di Lecce, ridimensionare la
Camera di Commercio, cancellare la sezione distaccata del Tar dopo aver già
cancellato Tribunali e uffici statali periferici, significa condannare alla
desertificazione istituzionale il Salento.
Non
è questa la strada per ridurre il deficit pubblico perchè si sta trasferendo
sui cittadini il costo dei servizi. Renzi lo sa (veramente anche Berlusconi lo
sapeva) dove si annida la spesa improduttiva ... quegli enti “inutili” dove
alberga la cattiva politica.
Roberto Tundo,
direzione nazionale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale
mercoledì 9 luglio 2014
MELISSANO: QUELL'ORDINANZA E' DA REVOCARE !!!
Con
ordinanza sindacale N. 49 del 09.07.2014, il Sindaco Roberto Falconieri, ordina
a tutti i cittadini di Melissano di provvedere agli allacci alla rete fognante
entro il 31.10.2014. Alla scadenza del termine indicato la immissione di reflui
in sistemi di raccolta provvisori viene a configurarsi fattispecie illecita
riconducibile all'abbandono di rifiuti. Inoltre gli immobili non allacciati
saranno ritenuti inagibili con l'applicazione delle sanzioni amministrative e
penali previste dal Titolo V del d.lgs. 11.05.1999 n. 152
Il
consigliere Michele Parata di Progetto Melissano, la ritiene un'ordinanza sproporzionata
e fuori luogo. Prevedere che l'intero paese possa allacciarsi alla rete
fognante in 3/4 mesi è davvero assurdo. Inoltre prevedere sanzioni del genere
sembra davvero sproporzionato. Tutto questo viene chiesto in un momento
difficilissimo per le famiglie italiane e melissanesi perché molte di esse
vivono una situazione economica difficile. Adeguare l'impianto per scaricare
nella rete fognante, comporta una spesa piuttosto importante, e non tutte le
famiglie sono in grado di sostenerla. Per decenni i cittadini di Melissano
hanno aspettato questa opera, adesso il Comune chiede in 3/4 mesi di provvedere
all'allaccio. Progetto Melissano, nei prossimi giorni avvierà ogni possibile
azione, al fine di chiedere la revoca dell’ordinanza. Ordinanza che non tiene
conto delle condizioni economiche e sociali delle famiglie (addirittura il non
rispetto della scadenza, potrebbe essere configurato come abbandono di rifiuti).
Assurdo!
MELISSANO: IN FRETTA ED IN FURIA PER ALLACCIARSI ALLA FOGNATURA NERA
La protesta di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.
Per
la costruzione della rete fognante, a Melissano, sono occorsi decine di anni.
E’ dagli anni Settanta (se non prima) che nel paese si eseguono lavori per la
posa dei tubi, poi altri anni per la realizzazione del collegamento con
l’impianto di depurazione. Quindi, dopo che per decenni si è atteso l’entrata
in funzione della “fognatura nera”, questa mattina (9 luglio 2014), il sindaco
ha ordinato “tutti i cittadini residenti nelle strade e piazze comunali servite
da pubblica rete di fognatura nera regolarmente in esercizio, non ancora
allacciati a detta rete, a procedere, entro e non oltre il 31 ottobre 2014,
all’attivazione dell’allaccio degli scarichi di competenza alla rete fognante
cittadina, nonché con la contestuale dismissione degli impianti di smaltimento
esistenti, mediante svuotamento dei reflui ivi presenti, disinfezione e
riempimento degli stessi con materiale inerte”, pena l’applicazione di sanzioni
amministrative e penali. Un servizio per i cittadini si trasforma in un nuovo
onere a loro carico con in più la necessità di dover fare in fretta. Già nel
paese, appena si è sparsa la notizia, si sono levate le prime voci di protesta
di cittadini allarmati per le nuove spese che dovranno sopportare in un momento
di grave crisi economica. Quanto ai costi, tutto viene lasciato al libero
mercato. Il Comune è assente e tutto grave sulle spalle dei melissanesi!
Roberto
Tundo, dirigente nazionale di FdI-AN
martedì 8 luglio 2014
NEL SALENTO #SENZATREGUA
A
breve, anche sulle piazze del Salento, la raccolta firme per le 4 petizioni
popolari di FdI-AN: ADOZIONI difesa della famiglia tradizionale e diritto del bambino
di avere una madre e un padre; introduzione dello SCARICATUTTO un innovativo
sistema di tassazione per combattere l’evasione fiscale e abbassare le tasse;
ritiro delle truppe italiane dalle missioni di pace fin quando i nostri MARO’,
ingiustamente detenuti in India da oltre due anni, non torneranno a casa;
PRIMARIE DI CENTRO DESTRA obbligatorie per la scelta dei candidati a tutti i
livelli.
sabato 5 luglio 2014
PER NON ESSERE SEMPRE SERI !!!
Oggi, varie applicazioni, possono dare a tutti un momento di celebrità e di notorietà. Pochi minuti e si è famosi (almeno nella cerchia dei propri amici). E così Giuseppe Stamerra ha voluto dare vita ad una fantasia.... :)
giovedì 3 luglio 2014
COPERTINO: IL PARCHEGGIO DELL'OSPEDALE
“I parcheggi dell’ospedale sono in uno stato di
abbandono – denuncia Fratelli d’Italia Alleanza
Nazionale –e paghiamo pure la sosta”. FdI-AN pone all’attenzione dell’amministrazione
Schito, da pochissimo insediata, una problematica che investe automobilisti e
pedoni nei pressi del presidio ospedaliero di Copertino: la vegetazione degli
alberi è cresciuta a tal livello da impedire agli automobilisti di notare la
presenza di pedoni sul marciapiede e rende pericolosa l’uscita dei mezzi dal
parcheggio perché è impossibile notare il sopraggiungere di vetture dalla strada
principale. A tutto ciò si aggiunge fogliame, sporcizia e spazzatura che
maleducati frequentatori buttano per terra. “Sappiamo che il perfido riordino ospedaliero del presidente Vendola, molto attento ai
gay pride e poco alle esigenze del territorio – denuncia Giuseppe Pede, portavoce cittadino - prevede un ufficioso graduale
scorporamento del nostro presidio ospedaliero così come fece con il nosocomio
di Nardò, ma sino a quando ci lasceranno questo diritto alla salute, cerchiamo
di manutenere con il giusto decoro quel parcheggio".
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