MELISSANO: GIUSTO PER NON DIMENTICARE [6]. Lo scorso anno,
nel mese di aprile, è stata “svenduta” la Farmacia comunale. Inizialmente
valutata 1milione di euro, la Farmacia comunale è stata ceduta per meno della
metà del valore iniziale. Infatti la base d’asta è stata di 450mila euro e il
prezzo finale di 455mila euro.
mercoledì 30 marzo 2016
domenica 27 marzo 2016
sabato 19 marzo 2016
giovedì 17 marzo 2016
IL PARCHEGGIO FOTOVOLTAICO
MELISSANO: GIUSTO PER NON
DIMENTICARE [5] Il Parcheggio Fotovoltaico, bello, vero? Quattro anni fa il
Comune di Melissano, debitore nei confronti della ditta Arcobaleno Costruzioni
di Casarano della somma di 27 mila euro, concesse alla ditta l’uso dell’area
prospiciente lo Stadio Comunale (in via Racale) per l’installazione di pensiline
fotovoltaiche.
La Arcobaleno Costruzioni
azzerò il suo credito ed in cambio ottenne la concessione dell’area per
vent’anni.
martedì 15 marzo 2016
DAZIO ZERO PER L'OLIO TUNISINO
PIU’ TASSE PER GLI OLIVICOLTORI ITALIANI! La decisione di aumentare le
importazioni senza dazi di olio tunisino nell’Unione Europea è stata pensata
per aiutare l’economia della Tunisia. Federica Mogherini, capo della diplomazia
europea, aveva commentato la proposta dicendo: «Circostanze eccezionali richiedono
misure eccezionali…In questo periodo difficile la Tunisia può contare sul
sostegno dell’UE».
Nel 2016, quindi, importeremo novanta
milioni di chili di olio di oliva tunisino, a fronte di una produzione italiana
che si attesta sui 300 milioni di chili. La conseguenza immediata è che
diminuiscono gli ordini per l’acquisto dell’olio prodotto nel Salento ed in
Puglia.
La Puglia è la regione che vanta
il più alto numero di aziende olivicole (267.203), realizza l’33,0% della
produzione nazionale. Che ci sta a fare un presidente della Regione Puglia -Michele
Emiliano- se anche gli eurodeputati del Pd votano a favore dell’importazione
dell’olio tunisino? Chi deve difendere
la vocazione agricola del territorio? Per cosa lo hanno votato i cittadini
pugliesi ?
AZIONE NAZIONALE Lecce
lunedì 14 marzo 2016
FERMIAMO LE TRIVELLE
AZIONE NAZIONALE SI SCHIERA PER
IL “SI” al referendum indetto il 17 Aprile prossimo per abrogare il comma 17
dell’articolo 6 del decreto legislativo 152 del 3 aprile 2006 che consente di
prorogare senza limite di tempo le concessioni per l’estrazione in mare entro
le 12 miglia.
La concessione della libertà di
perforare senza limiti è una vera e propria cessione di sovranità territoriale
ed una resa dello Stato ai poteri forti. Il referendum del 17 Aprile servirà
per consentire al Popolo Italiano di esprimere chiaramente la propria
contrarietà a questo regalo che il Governo Renzi ha fatto alle compagnie
petrolifere.
Il mare, il paesaggio, la storia
e le bellezze artistiche e naturali sono la vera ricchezza della nostra Nazione
e vanno preservate contro ogni distruzione.
Il rischio più grande è che non
venga raggiunto il quorum necessario affinchè il referendum sia considerato
valido ed è evidente a tutti l’assoluto silenzio che i media stanno riservando
alla campagna referendaria.
AZIONE NAZIONALE lancerà in
tutt’Italia nei prossimi giorni la campagna “la Patria non SI trivella” con lo
scopo di rompere la cappa di silenzio che è calata sul referendum e di
sensibilizzare la popolazione sull’importanza del quesito referendario.domenica 13 marzo 2016
AZIONE NAZIONALE IN PUGLIA
A RUVO DI PUGLIA primo incontro organizzativo di Azione
Nazionale con Gianni Alemanno, Vito Ippedico, Roberto Tundo, Pinuccio Gallo,
Savino Saraceno, Carlo Liberio, Cesare Mevoli….
martedì 8 marzo 2016
ANCORA TEMPI BUI ...
Ancora tempi bui per il Comune di Melissano. La Corte dei Conti (non l’opposizione melissanese ma la Corte dei
Conti di Bari) ha bocciato il Quinto Piano di “Risanamento” presentato da
Falconieri e dalla sua maggioranza. Il “buco” del bilancio è di quasi 4 milioni
di euro. Questi sono i fatti!
Di seguito l'articolo pubblicato oggi sul Quotidiano.
Di seguito l'articolo pubblicato oggi sul Quotidiano.
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