Ancora una volta i cittadini
melissanesi sono tartassati. Il sindaco Roberto Falconieri e la sua
maggioranza, pochi giorni fa, hanno approvato in Consiglio comunale le aliquote
della Tasi (2,50 per mille sulla prima casa) e dell’Imu (10,60 per mille sugli
immobili diversi dalla prima abitazione). Il massimo previsto dalla legge,
senza alcuna detrazione! Solo Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale ha fatto
affiggere dei manifesti, per protestare, ancora una volta, contro
l’Amministrazione comunale che “succhia” i soldi dalle tasche dei cittadini ed
in cambio fornisce dei pessimi servizi.
Il Partito Democratico, che in
questi giorni ha tappezzato il paese di manifesti per proclamare al popolo
intero il successo riscosso alle elezioni europee, tace sulle tasse di
Falconieri! Si guarda bene di dire ai contribuenti melissanesi che i voti
conseguiti alle europee sono il frutto dell’intesa raggiunta con Falconieri e
gran parte della sua maggioranza. Per chi non lo sapesse, fra il Partito
Democratico e la Giunta Falconieri, dopo anni di contrapposizioni e di scontri
è scoppiata la pace ed adesso il Sindaco può tartassare i cittadini con
maggiore serenità (se non con la stessa approvazione della locale sezione del
Partito Democratico).
Roberto Tundo, componente della
Direzione Nazionale di FdI-AN