sabato 13 novembre 2010

SALENTO: SINISTRA INTOLLERANTE

 Mentre Casa Pound offre una lezione di democrazia  aprendosi al confronto su tematiche importanti per tutti quali quelle dell’istruzione, siamo costretti ad assistere a desolanti spettacoli di faziosità e di intolleranza all’insegna della pretesa illiberale ed anti-democratica di impedire il diritto costituzionale alla libera espressione del pensiero.
 Mentre in Birmania una eroica dissidente viene liberata, mentre tutto il mondo si mobilita per garantire ad un dissidente cinese di poter ricevere il meritatissimo Nobel per la Pace, mentre perfino a Cuba si prepara una qualche forma di rivoluzione liberale, nel Salento una sinistra grottesca e illiberale vorrebbe seppellire dietro una sorta di redivivo Muro di Berlino la libertà di parlare a chi non corrisponde agli schemi precostituiti del “politicamente corretto”.
 Si tratta di una dimostrazione di tracotante mancanza di spirito liberale tanto più significativa in movimenti che usurpano le loro denominazioni con la parola “libertà” ed è sconfortante che questo accada in una Terra civile, culturalmente aperta e storicamente tollerante come il Salento e la città di Lecce.
Saverio Congedo