sabato 29 aprile 2017

ITALIANI SOTTO ASSEDIO

Gli italiani sono sotto assedio. Nessun’altra parola può esprimere al meglio la situazione di battaglia quotidiana in cui sono costretti a vivere, o meglio sopravvivere, i nostri connazionali.
Occupazioni abusive di case popolari. Fabbriche asiatiche che sfruttano il lavoro clandestino. Moschee abusive. Campi rom e baraccopoli. Invasione di immigrati.
Cosa accomuna tutte queste emergenze con cui l’Italia deve fare i conti ogni giorno? L’impotenza dei cittadini dinanzi ad un abuso e la loro solitudine in una battaglia che dovrebbe essere politica. Quella politica che nel sociale fonda le proprie radici.
Ed è proprio da queste fondamenta che il Movimento Nazionale ha deciso di lanciare una campagna per dare voce e aiuto concreto a tutte quelle persone che non possono permettersi una battaglia per i loro diritti. Pensiamo ai giovani, pensiamo alla signora anziana che non può uscire di casa, pensiamo a chi si è rivolto alle istituzioni senza trovare una soluzione, dopo essere stato rimbalzato da un ufficio pubblico all’altro.
RIPRENDIAMOCI LE CHIAVI DI CASA NOSTRA, per farlo abbiamo bisogno della collaborazione degli italiani nella segnalazione di qualunque abuso possano identificare. Potranno segnalarcelo contattandoci al numero 3891534999 (anche via WhatsApp) e saremo noi, attraverso i nostri esponenti sul territorio, ad incaricarci di seguire la procedura di segnalazione alle autorità competenti, dandone anche il massimo rilievo mediatico per non abbassare l’attenzione.
Una campagna non propagandistica che mira nel concreto a risolvere i problemi degli italiani. Quello che la politica in realtà dovrebbe fare sempre. Gli urlatori li lasciamo fare a chi è privo di contenuti e fa del populismo la propria bandiera.
Perché, come diceva Socrate, le parole troveranno credito quando i fatti daranno certezze.

RIPRENDIAMOCI LE CHIAVI DI CASA NOSTRA, SEGNALA OGNI ABUSO.

sabato 22 aprile 2017

UNA FOLLE "POLITICA"

L’ITALIA NON PUO’ PERMETTERSI LA FOLLE POLITICA A SOSTEGNO DEGLI IMMIGRATI “IRREGOLARI”. Il governo Gentiloni ha stanziato nel Documento di Economia e Finanza 4 miliardi e 600 milioni di euro per soccorrere immigrati e per accoglierli nei centri gestiti da cooperative rosse e bianche. Quindi, nel Def del 2017 il governo Italiano ha previsto 4,7 miliardi di euro per l’immigrazione “clandestina” un miliardo di più dello scorso anno.
Lo scandalo è ancora maggiore se si pensa che per i poveri e per i terremotati italiani per tutto il 2017 è stanziata la somma di soli 1 miliardo e 800 milioni.

MOVIMENTO NAZIONALE per la Sovranità > Lecce

mercoledì 19 aprile 2017

4,6 MILIARDI PER GLI IMMIGRATI IRREGOLARI


Non ci venite a raccontare che non c’è niente da fare, che l’immigrazione è un segno inevitabile dei nostri tempi, che non si è bravi Cristiani se non si asseconda gioiosi tutto questo.
Quando i tedeschi, i turchi e gli ungheresi hanno voluto sbarrare la strada dell’immigrazione che attraversava la penisola balcanica, ci sono riusciti in pochi mesi. Il Governo ha previsto nel prossimo Dpf 4,6 miliardi per una accoglienza che serve solo ad ingrassare tutto un sottobosco di associazioni e cooperative rosse e bianche, senza produrre nessuna forma d’integrazione sostenibile.
Nessuno vuole impedire l’immigrazione fisiologica e regolare, ma l’invasione che stiamo subendo può e deve essere fermata. 
Come? Come si è sempre fatto in queste circostanze: con un blocco navale a largo delle coste libiche e nordafricane. Un blocco navale che fermi i barconi appena salpati in mare, che arresti gli scafisti e che con personale specializzato riporti quelle navi da dove sono venute. 
Accusateci di quello che volete, diteci populisti, demagoghi e uomini senza cuore, ma l’Italia ha un bisogno disperato di organizzare questo blocco navale. Noi non ci stancheremo di urlarlo. 
Gianni Alemanno

lunedì 17 aprile 2017

S.O.S. ITALIA


8000 africani sono venuti di Pasquetta in Italia. Li abbiamo prelevati dalle coste della Libia. Però non se ne vanno. 
8000 x 365 giorni significa oltre due milioni e mezzo ogni anno. 
Buona fine...Italia.