giovedì 28 giugno 2012

LECCE: GLI STATI GENERALI DEL POPOLO DELLA LIBERTA'

Venerdì 29 giugno, alle 12.00, presso la sede del Coordinamento Provinciale (Lecce, Via Oberdan), il Coordinatore Provinciale del PDL Antonio Gabellone e il ViceCoordinatore Provinciale Francesco Bruni terranno una Conferenza Stampa, per presentare i contenuti, il programma e gli appuntamenti dei 1° “Stati Generali” del PDL Lecce, a cui prenderanno parte iscritti, simpatizzanti e rappresentanti istituzionali a tutti i livelli del PDL di Lecce e provincia.
L’importante momento di confronto e approfondimento si terrà sabato 30 giugno, per tutta la giornata, all’Hotel Tiziano di Lecce, con 3 sessioni di lavoro che culmineranno nell’assemblea finale del PDL della provincia di Lecce.

martedì 26 giugno 2012

GIANNI ALEMANNO: APPELLO PER IL FUTURO DELLA GRECIA

Questa mattina ad Atene, nella sede del Municipio di Atene, insieme all’omologo ateniese Giorgos Kaminis, ho siglato un appello rivolto ai primi ministri e ai sindaci delle Capitali dell’Ue per garantire un futuro europeo alla Grecia.
La lettera non è solo una generica solidarietà fra due importanti città: non intendiamo avanzare soluzioni tecniche al patto di stabilità, ma concordiamo su un messaggio politico di buon senso. Il nostro è un discorso rivolto non solo al ricordo vivo di un importante passato, ma al ruolo che per il presente e per il futuro le Capitali europee hanno per lo sviluppo e per l’innovazione delle rispettive nazioni. Immaginare quindi di tenere la Grecia al di fuori dell’Europa significa compiere un atto contro l’Europa prima ancora che contro la Grecia.
Le ricadute finirebbero per travolgere tutti i Paesi membri dell’Ue. Un segnale concreto di attenzione da parte del vertice del 28 e del 29 non intaccherebbe alcun principio fondante dell’UE ma rappresenterebbe un incoraggiamento e una speranza per tutti. In tal senso va il nostro appello ai colleghi sindaci delle Capitali europee. Questa iniziativa ha due ragioni. La prima è storico culturale perché non si può immaginare un’Europa senza Grecia. La seconda è di carattere economico, perché l’economia europea non può salvarsi senza mantenere al suo interno la Grecia. Oggi pomeriggio a Roma ci sarà una manifestazione pro-Grecia di eurodeputati del centrosinistra, a dimostrazione che c’è unità su questo tema. Proprio per questo ho voluto sottoscrivere questo documento rivolto ai sindaci delle Capitali europee e al Consiglio europeo, affinché il 28 e 29 giugno vengano prese misure che garantiscano solidarietà alla Grecia. Ci auguriamo che questo appello venga condiviso dagli altri sindaci, perché sarebbe un segno di solidarietà e unità tra le varie capitali.
E’ necessario attenuare il rigore nelle politiche europee: c’è invece bisogno di politiche di sviluppo e, lasciatemelo dire, la Merkel dovrebbe riuscire a capirlo. Dalla Ue dovrebbero arrivare più risorse da destinare anche alle grandi metropoli perché si guarda davvero troppo poco alle problematiche delle città.
GIANNI ALEMANNO
Nella foto un momento del presidio di solidarietà con il popolo greco, tenutosi a Sternatia, con l'on. ALFREDO MANTOVANO, il sindaco di Sternatia PANTALEO CONTE, il consigliere regionale SAVERIO CONGEDO ed il coordinatore regionale dei Circoli di Nuova Italia ROBERTO TUNDO.

domenica 24 giugno 2012

CAMBIO AI VERTICI DEL LEO CLUB DI COPERTINO

Presso Villa Phoenix di Copertino, il 22 giugno scorso, è avvenuto il passaggio delle consegne del Leo Club Copertino Salento dal Presidente uscente Diletta Lisco al nuovo Presidente per l'anno sociale 2012/2013, Giuseppe Pede, alla presenza di autorità lionistiche, soci e ospiti. Il Leo Club è il programma giovanile del Lions Club International, composto da ragazzi tra i 12 e i 30 anni. Oggi in Italia costituiscono una realtà di oltre 5.000 ragazzi organizzati in più di 390 Club, capaci di mettersi a disposizione per fornire un contributo fattivo a sostegno delle realtà più fragili nella nostra società, sia attraverso l’organizzazione di campagne di sensibilizzazione o raccolte fondi, sia attraverso operazioni di volontariato attivo sul territorio, in accordo con le più note associazioni umanitarie. "Un’attenzione particolare sarà riservata dalla nostra comunità alle tante famiglie indigenti, che ci vivono affianco". Durante il suo discorso di insediamento il nuovo Presidente Giuseppe Pede ha indicato una serie di obiettivi che, con la sua presidenza, il Club si prefigge di raggiungere. 

venerdì 22 giugno 2012

A BARI LA"NUOVA ITALIA" INCONTRA IL CONSOLE GRECO

Oggi alle ore 17,00 a Bari presso l’Executive center, in via Amendola 172/c, i militanti della Nuova Italia si incontreranno col console greco per manifestare solidarietà al popolo greco in vista delle decisioni europee del 28 p.v. ed in vista della stessa solidarietà che porterà il sindaco Alemanno al sindaco di Atene lunedì prossimo.

giovedì 21 giugno 2012

AD ATENE PER SOSTENERE LA GRECIA, IN VISTA DEL VERTICE DELL'UNIONE EUROPEA

Nella mattinata di lunedì 25 giugno farò visita al Sindaco di Atene Georgos Kaminis, per portare il sostegno e la vicinanza della Capitale d’Italia alla Capitale di una delle Nazioni più importanti del Continente europeo, alla vigilia del vertice UE del 28 giugno. Questo incontro ha lo scopo di rendere chiaro che la Grecia è, per tradizione, per storia e per cultura, parte fondante dell’Europa. Immaginare quindi di tenere la Grecia al di fuori dell’Europa, o di un circuito importante della stessa quale quello monetario, finanziario ed economico, significa compiere un atto contro l’Europa, prima ancora che contro la Grecia
Gianni Alemanno

NELLA GRECìA SALENTINA, ACCANTO AL POPOLO GRECO

Nell'ambito delle iniziative a sostegno del popolo greco che i Circoli di "Nuova Italia" stanno promuovendo in tutta Italia, e che culmineranno con la visita che lunedì 25 giugno il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno - accompagnato dal coordinatore politico del Circoli, on. Alfredo Mantovano - renderà al Sindaco di Atene per esprimere la vicinanza della Capitale d’Italia alla Capitale di una delle Nazioni più importanti del Continente europeo, i Circoli di "Nuova Italia" della Provincia di Lecce organizzano un presidio di solidarietà venerdì 22 giugno, a partire dalle ore 18.30, a Sternatia nel Chiostro dell’ex Convento dei Domenicani in Via Brigida Ancora.
La scelta è ricaduta non a caso su un comune appartenente alla “Grecia Salentina”, area che lega il Salento a doppio filo, linguisticamente e culturalmente, alla tradizione ellenica.
Saranno presenti, tra gli altri, il Sindaco di Sternatia Pantaleo Conte, oltre a numerosi amministratori locali e dirigenti politici.
È un importante gesto simbolico, il cui senso è quello di rendere chiaro che la Grecia è, per tradizione, per storia e per cultura, parte fondante dell’Europa. Lo stesso termine Europa non esisterebbe se non ci fossero alle nostre spalle secoli e secoli di filosofia e di elaborazione culturale greca, diffusa per ogni parte del Vecchio continente, e quindi nel mondo. Per questo, come da una nave in tempesta non si allontana nessuno, e se mai si soccorre chi si trova in maggiore difficoltà, così oggi immaginare di tenere la Grecia al di fuori dell’Europa, o di un circuito importante di essa, quale quello monetario, finanziario ed economico, significa compiere un atto contro l’Europa, prima ancora che contro la Grecia.

mercoledì 20 giugno 2012

CONVOCATO IL COORDINAMENTO PROVINCIALE DEL PdL

Sabato 23 giugno p.v. alle ore 9.30, in Lecce,  presso la sede provinciale del PDL via Oberdan 14, è convocata la  riunione del Coordinamento Provinciale, per discutere il seguente ordine del giorno:
1)    Stati generali – Lecce Hotel Tiziano 30 giugno 2012;
2)    Politiche sanitarie sul territorio Salentino - Riordino
3)    Congressi comunali;
4)    Varie ed eventuali.

lunedì 18 giugno 2012

MANTOVANO OSPITE DI "FRESCO D'INCHIOSTRO"

L’on. Alfredo Mantovano lunedì 18 giugno, alle ore 21.15, sarà ospite di ”Fresco d’inchiostro”, trasmissione di approfondimento in onda su Canale 8.

Risponderà alle domande del direttore di Canale 8, Gaetano Gorgoni, sui principali temi di attualità politica nazionale e locale. 

mercoledì 13 giugno 2012

GALATONE: FORUM DEL DIALOGO PERMANENTE

Con l’ obiettivo di instaurare un dialogo costante tra l’Amministrazione comunale e il vivace mondo associazionistico cittadino, e creare un’ occasione di reciproca conoscenza e di confronto, il Sindaco, Livio Nisi, di concerto con l’Assessore alla Cultura,Giovanna Rizzo, hanno voluto organizzare un incontro a cui sono invitate tutte le associazioni presenti sul territorio, che avrà luogo Venerdì 15 Giugno, ore 19.00, presso la sala convegni del Palazzo Marchesale,  sulla base del quale realizzare uno strumento di virtuoso interscambio tra queste e le istituzioni: appunto il “Forum del dialogo permanente”.
Vista l’imminenza della stagione estiva, inoltre, l’incontro potrà dare modo di operare  fin da subito su un progetto concreto, con la predisposizione di un programma di iniziative  per l’Estate Galatea.

venerdì 8 giugno 2012

LA PROVINCIA DI LECCE PER GLI OSPEDALI DI NARDO' E DI CASARANO


Venerdì 8 giugno, alle ore 12.00, presso la Sala delle Commissioni Consiliari della Provincia di Lecce (Palazzo dei Celestini) la VI Commissione Servizi Sociali ed Educativi presieduta dal Consigliere Francesco Cimino affronterà il nodo della chiusura degli ospedali di Nardò e Gallipoli.
La Commissione è stata convocata per elaborare e approvare un testo comune, condiviso da maggioranza di centrodestra e opposizione di centrosinistra, per dire fortemente NO alla penalizzazione della sanità salentina e schierare la Provincia di Lecce al fianco delle comunita' e delle popolazioni che rivendicano il diritto a mantenere questi presidi di salute per tutti.
Alla Commissione partecipera' anche il Presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone.

giovedì 7 giugno 2012

CRESCE LA PROTESTA CONTRO LA "TASSA" SULLA BONIFICA DEI TERRENI

GLI AGRICOLTORI SALENTINI PROTESTANO CONTRO I CONSORZI DI BONIFICA

“La protesta degli oltre 7.500 agricoltori salentini che hanno firmato la petizione per chiedere alla Regione Puglia l’esclusione dal pagamento delle cartelle esattoriali dei Consorzi di Bonifica, non può essere ignorata; merita l’attenzione della Regione Puglia che dovrebbe rivedere i piani di classifica”.
Lo dichiarano in una nota i Consiglieri Regionali salentini del centrodestra Rocco Palese, Antonio Barba, Andrea Caroppo, Erio Congedo, Roberto Marti e Mario Vadrucci. “Purtroppo sta accadendo quel che temevamo e che in ogni modo abbiamo tentato di evitare durante la discussione della Legge sui Consorzi in Commissione e in Consiglio: è stata decisa la ri emissione delle cartelle a carico degli agricoltori in assenza di una riforma strutturale e, quindi, di certezze sul fatto che i Consorzi saranno in grado di erogare i servizi per cui si chiede agli agricoltori di pagare, di autofinanziarsi e di gestirsi in modo trasparente ed efficiente. Alla luce delle proteste che si stanno levando dai territori dei Consorzi salentini, con la raccolta di ben 7.500 firme, chiediamo all’assessore Stefano di valutare l’ipotesi di rivedere i piani di classifica”.

martedì 5 giugno 2012

MARCELLO VENEZIANI: IL MIO APPELLO A TUTTE LE DESTRE (E NON SOLO)

Sul “Secolo d’Italia” (5 giugno 2012) Marcello Veneziani ha lanciato l’appello sotto riportato. Si tratta di un invito a “ritrovare un motivo comune per rilanciare l’iniziativa politica”. Per il valore culturale di Veneziani e per l’oggettiva necessità di dare una risposta, in positivo, al rischio della disintegrazione della destra politica, ci sentiamo di sottoscrivere l’appello, augurandoci non solo il generico apprezzamento di chi ci legge quanto soprattutto una fattiva condivisione.

Rivolgo questo appello esplicitamente, anche se non esclusivamente, a chi proviene da destra. Un appello personale, di cui mi assumo intera la responsabilità, non concordato con nessuno. Mi rivolgo a chi proviene da Alleanza nazionale, dal vecchio Msi, dalle esperienze varie e anche non politiche di destra nazionale, sociale e i non allineati. E mi rivolgo apertamente e direttamente a chi attualmente esprime su posizioni diverse il desiderio di ricominciare daccapo. Dico dunque alla componente destra del Popolo delle Libertà, dico alla Destra di Storace, dico a Futuro e Libertà, dico alla galassia di nascenti movimenti, come gli azzeratori di Giorgia Meloni, i patrioti di Elena Donazzan, il Fuori di Galeazzo Bignami, RinascItalia di Elisabetta Foschi, e tutti coloro che in questo momento stanno dando vita a esperimenti, incontri, tentativi di ripartire. Senza escludere la galassia giovanile dispersa o ritrovatasi in comunità e circoli, case e movimenti. Infine considero chi, come me, viene dalla destra sfusa, pensa da anni in libertà e in solitudine, o non è impegnato in nessuna realtà vagamente politica. È ora di ricostruire un soggetto civile, prima che politico e culturale.
È ora che si torni ad Itaca, come scrive in un appello che sottoscrivo, Renato Besana. È ora che si tenti, dico almeno si tenti, di ritrovare un motivo comune per rilanciare l’iniziativa politica. Accogliamo come dato di fatto il disarmo bilaterale: Berlusconi e Fini costituiscono inevitabilmente un ciclo concluso. La loro parabola di leader è finita, differiscono i nostri giudizi su di loro, ma non possono essere più motivo di unione né di divisione. Si deve fare un passo oltre. Si chiede un passo indietro anche a coloro che hanno rappresentato in questi vent’anni la destra e si selezionino giovani, donne e outsider per costituire il nucleo costituente. Non volevamo morire democristiani, ma non ci piace nemmeno finire grillini o montezemoliani. Si può agire all’interno del quadro bipolare, dunque collocandosi sul versante alternativo alla sinistra, ma occorre recuperare una propria linea d’azione e di pensiero. Anche perché nel paese esiste, come dimostra la nostra storia e il presente nel resto d’Europa, un’area che oscilla tra il dieci e il venti per cento, che aspetta un discorso serio di rinascita italiana.
La Lega è ormai semidistrutta, il Pdl è dimezzato nei consensi e spappolato nelle sue interne spinte centrifughe, Futuro e Libertà vive con disagio all’ombra di Casini che peraltro gioca in autonomia e dichiara concluso il Terzo polo. Sintetizzando in una boutade sostengo che il Pdl, per accrescere l’offerta politica, deve spacchettarsi in P, D e L, ovvero Popolari, Destra e Liberali. C’è un potenziale bacino di consensi per chi con tempismo e attraverso volti e temi giusti riesce a interpretare il disagio presente, la voglia di futuro ma anche la memoria storica.
Come mi è capitato di dire e di scrivere, è il momento giusto, per far nascere un’Altra Storia. Un movimento rigoroso e forte, duttile ai fianchi ma duro al centro, onesto e animato da passione civile, etica e ideale, un amor patrio di quelli che non odorano di stucco e rimmel ma vero e severo, che fa tornare il gusto della politica. Stavolta non si lascia il monopolio dell’etica alla retorica partigiana della sinistra, non si lascia l’esclusiva della sobrietà ai tecnici, non si lascia ai giudici stabilire l’onestà, non si lascia la rabbia popolare ai grillini. Si fa sul serio. Si chiamano i migliori, si usano i tecnici per raddrizzar la barca ma senza dar loro il comando: devono risponderne, e non alle banche o ai poteri esteri ma alla politica e al popolo italiano.
Il primo atto è la selezione, la cerca dei dieci, e dai dieci dei cento e dai cento dei mille, per costituire una nuova élite, con fresche energie, scegliendo il meglio che c’è nel paese; il minimo indispensabile tra chi c’era prima, gli altri a casa o in fila senza priorità d’imbarco. E poi un programma essenziale e popolare in una decina di punti per rilanciare su basi effettive una nuova rivoluzione conservatrice italiana, conservatrice sul piano dei principi e dei beni, rivoluzionaria sul piano delle innovazioni pubbliche e sociali. L’alternativa è fingere che nulla sia accaduto, accodarsi ai vecchi capi, assistere inermi alla scomparsa, affondare indecorosamente per non osare.
C’è un’estate intera per fondare il nuovo o finire nel nulla. Chi mi legge sa quanto sia lontano ormai da anni, dalla politica; ma, senza mutare indirizzo e soprattutto indole, è tempo di innescare un movimento vitale come quello che sorse, giusto vent’anni fa, con L’Italia settimanale, che fu battistrada di molti eventi e coalizioni. Deponete i rancori, incontratevi, cercate la linea comune. Da soli non ce la fate, andrete al rimorchio se non al guinzaglio o finite fuori dal gioco. Abbiate il coraggio di sacrificare qualcosa e qualcuno per far nascere un vero soggetto politico, in grado di splendere da solo e di allearsi ma in funzione trainante e non passiva, capace di egemonizzare e non di accodarsi. Lo dico per l’Italia, per noi e per chi ha nostalgia del futuro.
Marcello Veneziani

lunedì 4 giugno 2012

COPERTINO: LA GIOVANE ITALIA IN FAVORE DEI MARO' ITALIANI

In occasione della Festa della Repubblica, la Giovane Italia di Copertino, ha ricordato Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i Marò Italiani, arrestati con l'accusa di aver ucciso due pescatori indiani lo scorso febbraio, ora rilasciati su cauzione ma con il divieto di allontanarsi da Kochi, in attesa di giudizio. Dopo il banchetto e la raccolta firme del 25 Marzo (come da foto allegata), i ragazzi guidati da Giuseppe Pede, dirigente provinciale della Giovane Italia, continuano a sensibilizzare la cittadinanza. "Salviamo i nostri marò, facciamoli processare in Italia" è il testo del manifesto che il 2 giugno scorso, i militanti del movimento giovanile del Pdl, hanno esposto sulla facciata di un palazzo in Piazza Umberto I, a cui è seguita la distribuzione di centinaia di fiocchetti gialli -simbolo di solidarietà ai marò- a quanti hanno preso parte alla manifestazione organizzata dall'Amministrazione Comunale di Copertino, con la collaborazione delle sezioni locali dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato, dell'Associazione Nazionale Carabinieri e dell'Associazione Arma Aeronautica, e con la partecipazione degli studenti.