martedì 26 giugno 2012

GIANNI ALEMANNO: APPELLO PER IL FUTURO DELLA GRECIA

Questa mattina ad Atene, nella sede del Municipio di Atene, insieme all’omologo ateniese Giorgos Kaminis, ho siglato un appello rivolto ai primi ministri e ai sindaci delle Capitali dell’Ue per garantire un futuro europeo alla Grecia.
La lettera non è solo una generica solidarietà fra due importanti città: non intendiamo avanzare soluzioni tecniche al patto di stabilità, ma concordiamo su un messaggio politico di buon senso. Il nostro è un discorso rivolto non solo al ricordo vivo di un importante passato, ma al ruolo che per il presente e per il futuro le Capitali europee hanno per lo sviluppo e per l’innovazione delle rispettive nazioni. Immaginare quindi di tenere la Grecia al di fuori dell’Europa significa compiere un atto contro l’Europa prima ancora che contro la Grecia.
Le ricadute finirebbero per travolgere tutti i Paesi membri dell’Ue. Un segnale concreto di attenzione da parte del vertice del 28 e del 29 non intaccherebbe alcun principio fondante dell’UE ma rappresenterebbe un incoraggiamento e una speranza per tutti. In tal senso va il nostro appello ai colleghi sindaci delle Capitali europee. Questa iniziativa ha due ragioni. La prima è storico culturale perché non si può immaginare un’Europa senza Grecia. La seconda è di carattere economico, perché l’economia europea non può salvarsi senza mantenere al suo interno la Grecia. Oggi pomeriggio a Roma ci sarà una manifestazione pro-Grecia di eurodeputati del centrosinistra, a dimostrazione che c’è unità su questo tema. Proprio per questo ho voluto sottoscrivere questo documento rivolto ai sindaci delle Capitali europee e al Consiglio europeo, affinché il 28 e 29 giugno vengano prese misure che garantiscano solidarietà alla Grecia. Ci auguriamo che questo appello venga condiviso dagli altri sindaci, perché sarebbe un segno di solidarietà e unità tra le varie capitali.
E’ necessario attenuare il rigore nelle politiche europee: c’è invece bisogno di politiche di sviluppo e, lasciatemelo dire, la Merkel dovrebbe riuscire a capirlo. Dalla Ue dovrebbero arrivare più risorse da destinare anche alle grandi metropoli perché si guarda davvero troppo poco alle problematiche delle città.
GIANNI ALEMANNO
Nella foto un momento del presidio di solidarietà con il popolo greco, tenutosi a Sternatia, con l'on. ALFREDO MANTOVANO, il sindaco di Sternatia PANTALEO CONTE, il consigliere regionale SAVERIO CONGEDO ed il coordinatore regionale dei Circoli di Nuova Italia ROBERTO TUNDO.