lunedì 10 febbraio 2014

FOIBE: COSI' VANNO LE COSE A MELISSANO

Domenica 9 febbraio, organizzato dall’associazione culturale ControCorrente si è svolto a Melissano l’incontro per la ricorrenza della Giornata del Ricordo. La sala del Centro Culturale “Quintino Scozzi” era piena di giovani che erano accorsi per partecipare ad un evento che ancora oggi molti istituti scolastici e molti Comuni della provincia di Lecce hanno “difficoltà” a celebrare. In memoria delle migliaia di italiani vittime della tragedia delle Foibe e nel ricordo dei trecentocinquantamila esuli dall’Istria, dalla Dalmazia e da Fiume, sono intervenuti Antonio Castrignano (ControCorrente), Roberto Tundo (Circoli Prima l’Italia) e Mario De Cristofaro (Movimento Social Popolare)
Oggi, lunedì 10 febbraio, anche il Comune di Melissano ha programmato una manifestazione per rendere omaggio ai Martiri delle Foibe. Alle 10,00 presso il Municipio –luogo dell’incontro- è partito il corteo per depositare una corona di fiori in piazza Martiri delle Foibe. All’appuntamento erano presenti dieci cittadini: il vicesindaco Giovanni Caputo, il consigliere comunale Luca Cortese, una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione di Melissano guidata da Giorgio Marsano, il rappresentante dei Circoli “Prima l’Italia” Roberto Tundo …. Insomma, per non tirarla alle lunghe, proprio dieci persone!
Quel che è peggio, quando il mesto corteo è giunto nella piazza non ha potuto fare altro che constatare lo stato di abbandono del posto, con erbacce e rifiuti invece del verde pubblico.
Così vanno le cose, a Melissano!


Nella foto il tavolo dei relatori, al Centro Culturale “Quintino Scozzi”. Da sinistra: Roberto Tundo, Antonio Cardigliano e Mario De Cristofaro.