martedì 3 giugno 2014

LECCE: LA PROTESTA DI FdI-AN

Via Duca degli Abruzzi, Via de Argenteris, Corte dei Rodi, Vico Petti , Via Carlo Russi, Piazzetta Mariotto Corso) da quando qui si è installata la Caritas è diventato un luogo invivibile per l’afflusso di extracomunitari, che quotidianamente spadroneggiano importunando i residenti e i passanti con il chiedere di tutto, denaro, sigarette ed altro, e guai se qualcuno rifiuta o fa finta  di non sentire. Questo luogo, è diventato una latrina a cielo aperto e non pochi, spesso nudi, fanno le proprie pulizie usando la fontanina di Corte dei Rodi, e ovunque immondizia, bottiglie di vino e di birra, escrementi ed altre delizie di tal genere. Senza voler aprire il capitolo dello spaccio di sostanze stupefacenti. Ma quanto detto è il meno, poiché è noto a tutti, al Comune e alle Forze dell’Ordine, nonché alla stessa Chiesa locale, la quotidiana cronaca nera, fatta di risse, di accoltellamenti, soprattutto tra la via Duca degli Abruzzi, Corte dei Rodi e via Carlo Russi.
Al di là delle emergenziali sortite della polizia che non previene ma accorre allorquando la violenza è in atto, al di là degli pseudo provvedimenti municipali fatti di ordinanze di divieto di bivacco, il problema esiste e si aggrava giorno per giorno. Se la Chiesa leccese vuole esprimere carità e solidarietà verso i derelitti, lo faccia pure ma non può abbandonarli a loro stessi, poiché non basta un pasto caldo e qualche altro soccorso. Essa pertanto non ha il diritto di scaricare sulle spalle dei cittadini problemi e insicurezze del vivere quotidiano, nonché una discutibile politica di accoglienza.  La Chiesa leccese quindi trasferisca in luogo più controllabile e sicuro per i cittadini questo centro, ovvero, lo organizzi in una zona adeguata


Damiana Serena Patrimia  già delegata al Congresso nazionale Fratelli d’Italia-An