martedì 15 marzo 2016

DAZIO ZERO PER L'OLIO TUNISINO

PIU’ TASSE PER GLI OLIVICOLTORI ITALIANI! La decisione di aumentare le importazioni senza dazi di olio tunisino nell’Unione Europea è stata pensata per aiutare l’economia della Tunisia. Federica Mogherini, capo della diplomazia europea, aveva commentato la proposta dicendo: «Circostanze eccezionali richiedono misure eccezionali…In questo periodo difficile la Tunisia può contare sul sostegno dell’UE».
Nel 2016, quindi, importeremo novanta milioni di chili di olio di oliva tunisino, a fronte di una produzione italiana che si attesta sui 300 milioni di chili. La conseguenza immediata è che diminuiscono gli ordini per l’acquisto dell’olio prodotto nel Salento ed in Puglia.  
La Puglia è la regione che vanta il più alto numero di aziende olivicole (267.203), realizza l’33,0% della produzione nazionale. Che ci sta a fare un presidente della Regione Puglia -Michele Emiliano- se anche gli eurodeputati del Pd votano a favore dell’importazione dell’olio tunisino?  Chi deve difendere la vocazione agricola del territorio? Per cosa lo hanno votato i cittadini pugliesi ?

AZIONE NAZIONALE Lecce